Mickey 17
In una realtà distopica nel futuro, Mickey Barnes( Robert Pattinson),per una concatenazione di eventi, si ritrova a diventare un "sacrificabile". Ovvero umani incaricati di eseguire compiti molto pericolosi alla scoperta di pianeti abitabili, missioni che prevedono anche la loro morte, per poi trasportare la loro coscienza in dei cloni e ricominciare ogni volta una nuova mortale missione.
È durante una di queste missioni, la diciassettesima in un pianeta ghiacciato e inospitale, che Mickey, dopo essersi perso, viene ufficialmente dichiarato morto e quindi pronto a essere sostituito con il suo Clone numero 18.Il problema è che Mickey 17 non è morto e quando riesce a fare ritorno alla base si ritroverà difronte al suo Clone. Identico nell'aspetto ma diverso nel carattere, poiché ogni volta che il giovane viene clonato, ogni Clone possiede delle differenze caratteriali rispetto "all'originale".
Questi sono solo alcuni degli interrogativi che ci si pone con la visione di questo film. Svolto in un universo complesso come sono tutte le realtà distopiche, Mickey deve fare i conti con se stesso e con una versione vivente e senziente di sé. Il tutto in un situazione in cui la Terra è diventata inabitabile a causa dei problemi climatici e di sovraffollamento e i terresti si ritrovano a viaggiare su un'astronave per andare a colonizzare un nuovo pianeta chiamato Niflheim. Una situazione difficile, resa ancora più complicata da chi comanda tutta l'impresa: Kennet Marshal(Mark Ruffalo), un ex politico esaltato, e la moglie Ylfa(Toni Collette) che in realtà comanda "dietro le quinte".
Se dovessi dire che mi è piaciuto allo stesso livello di Parasite, mentire, ma questo non significa che non mi sia piaciuto. Ho trovato le tematiche affrontate interessanti e molto attuali. La recitazione ottima e sebbene i personaggi interpretati siano volutamente caricaturali, a mio parere questo non fa perdere la profondità degli argomenti trattati rende solo il tutto più satirico e meno pesante, anche se comprendo che per altri possa suscitare l'effetto contrario. Forse non sarà uno dei film migliori del regista, ne uno dei più belli del 2025, però trovo che sia sicuramente un film di intrattenimento che offre molti spunti su cui riflettere.
👏👏👏
RispondiEliminaGrazie :)
Elimina