La casa in fondo alla strada

 

Titolo: La casa in fondo alla strada
Autore: Karen McQuestion
Pagine: 390
Formato: Copertina flessibile
Editore: Newton Compton

Trama

Sharon è una signora per bene, forte, emotiva, gentile e amante della routine quotidiana. È per questo che quando sua figlia Amy, un'avvocata di successo che si occupa di diritti famigliari, le chiede di poter ospitare per un periodo la giovane e ribelle Niki, Sharon non è per nulla entusiasta. La donna crede che la ragazza possa essere difficile da gestire e che avrebbe rovinato la quiete della sua vita. Nemmeno Niki è particolarmente felice. Passata da una famiglia affidataria all'altra, ormai è pronta a non sentirsi mai accettata né amata da nessuno e per lei Sharon non sarà diversa da tutti gli altri che l'hanno abbandonata a se stessa. Le opinioni delle due verranno reciprocamente smentite, non solo con il tempo e la conoscenza, ma soprattutto a causa di un evento che si ritroveranno a condividere. Una sera Sharon dalla finestra vede una bambina piccola nella casa difronte alla sua. La bimba sta lavando i piatti quando una donna si avvicina a lei e la strattona. In quella casa vivono Suzette e Matt, marito e moglie, con il figlio adolescente Jacob. Suzette è una donna altezzosa e snob che nasconde il suo narcisismo dietro un'espressione sorridente e fintamente gentile. Matt è socio in un'azienda e per questo spesso fuori casa per lavoro, mentre Jacob è un ragazzo solitario, emarginato e molto insicuro. Insicurezze che derivano dal suo aspetto estetico, fomentate dalla madre che sottolinea costantemente il suo sovrappeso. È per questo quadro famigliare, perfetto solo a occhi esterni, che Sharon rimane interdetta perché Suzette... non ha nessuna figlia. Dopo che anche Niki nota dei movimenti strani in quella casa, le due si confrontano e insieme decidono di indagare su quella casa e su quella bambina. La piccola Mia, dolce, gentile e molto intelligente, ma che vive nascosta e sotto le angherie di Suzette. Chi è Mia? Da dove viene? Come è arrivata in quella casa? Ma soprattutto, da quanto tempo si trova lì?

La casa in fondo alla strada è un thriller che mi ha stupita. Acquistato a soli 3.90 con poche aspettative, si è rivelato al contrario molto interessante e avvincente. Scritto in modo semplice ma incalzante, con un'ottima caratterizzazione dei personaggi che possiedono non solo delle personalità ben precise e tutte differenti, ma hanno anche delle elaborate storie pregresse alle spalle, ben delineate e ben spiegate. Sebbene la trama sia chiaramente "romanzata" con, alcuni aspetti poco realistici, è facile riuscire ugualmente a immedesimarsi soprattutto nel ruolo di Sharon. Credo che a molti sia capitato di guardare fuori dalla propria finestra e soffermarsi a osservare un vicino o semplicemente tendere l'orecchio in caso di discussioni o parole pronunciate con un tono più alto dai propri dirimpettai. Personalmente sono stata catturata dalla storia della piccola Mia e ho provato astio verso certi personaggi, prima tra tutti Suzette. Trovo che quando un libro riesce a farti provare un'emozione nei confronti della storia e dei suoi personaggi, significa che l'autore ha fatto un buon lavoro e la casa in fondo alla strada per me rientra tra quelli.

Note dell'autore

È un’autrice pubblicata in dodici Paesi, con all’attivo oltre venti romanzi, un vero e proprio fenomeno editoriale. Vive a Hartland, nel Wisconsin. Con la Newton Compton ha pubblicato La casa in fondo alla strada e Mistero a Palmer Street.

Libri citati






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