Katie

Titolo: Katie
Autore: Michele McDowell
Pagine: 440
Formato: Copertina flessibile
Editore: Neri pozza

Trama
New Jersey 1871.
Philomena Drax è una giovane donna e pur vivendo con la madre, che è la sarta migliore del paese, la loro situazione economica è terribile. Vivono in una grave condizione di povertà, tanto che faticano persino a pagare l'affitto della casa in cui vivono. In un momento in cui la loro situazione sembra essere più grave del solito, tanto da rischiare di perdere tutto, ricevono una lettera inaspettata. È il nonno di Philo, che molti anni prima aveva ripudiato la madre poiché non accettava il suo matrimonio con quello che poi fu il padre di Philomena. Impedendo alla figlia di poter usufruire dell'eredità e della ricchezza che erano in suo possesso.
Adesso, anziano e disabile, ha bisogno del loro aiuto. Suo figlio, ovvero lo zio di Philo, poco dopo il ripudio della sorella ha incontrato e poi sposato una donna che si è dimostrata poco dopo terribilmente, cattiva e crudele. Tanto crudele che "misteriosamente" rimane vedova in fretta, per poi sposare un altro uomo, anch'egli vedovo, con una figlia piccola di nome Katie. E se i novelli coniugi sono entrambi crudeli, Katie è un vero e proprio mostro. I tre vogliono a tutti i costi impossessarsi dell'eredità del nonno di Philo e sono disposti a tutto per ottenerla. Appresa tutta la storia dalle parole scritte dal nonno, Philomena non può rimanere impassibile e parte in suo soccorso, ma l'incontro con gli Slape sarà l'inizio di una lotta sanguinosa che durerà per tanto, tanto tempo
.

Ho conosciuto Michael Mcdowell con la saga di Blackwater. Una serie di sei volumi che mi sono piaciuti molto sia per la trama che per lo stile dell'autore, anche se ricordo perfettamente di essere rimasta un po' delusa perché mi aspettavo più dettagli riguardanti il mondo fantasy, mentre è stata sviluppata di più la parte sulla storia famigliare. Nonostante questo, la scrittura scorrevole e mai banale di Mcdowell me lo ha fatto inserire subito nella lista degli autori di cui non mi sarei mai persa un'uscita.Difatti, quando fu pubblicato Gli aghi d'oro lo comprai subito.Purtroppo fu una delusione totale.Forse le mie aspettative erano troppo alte?Non saprei.Ma resta il fatto che mi deluse talmente tanto che quando ho visto la copertina di Katie rimasi per un po' indecisa se acquistarlo oppure no.
In modo del tutto superficiale, vista la bellezza delle copertine e visto che avevo gli altri libri in bella mostra nella libreria, l'ho comprato e ne sono estremamente felice perché Katie è stata una lettura bellissima. Una scrittura ipnotica e disturbante al tempo stesso. Un ritmo incalzante e diretto per una storia incredibile, ricca di colpi di scena, che mantiene sempre alta la tensione e l'interesse del lettore. Mcdowell è riuscito anche questa volta a intrecciare elementi di mistero e horror in modo sapiente, per tanto non si può non rimanere incollati al libro fino all'ultima pagina. Katie è una storia che unisce suspense ed emotività. Questa volta l'autore ha dimostrato abilmente di saper creare non solo storie che intrattengono, ma che lasciano un segno nel cuore e nella mente del lettore. Per questo lo consiglio caldamente a chi ama i thriller psicologici, con un tocco di mistero e una forte componente emotiva.

Note dell'autore
Michael McDowell (1950-1999) è stato uno scrittore americano che ha pubblicato oltre trenta romanzi e scritto per la televisione e il cinema (Beetlejuice e Nightmare before Christimas).

Altri libri citati










 

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