L'ultimo omicidio alla fine del mondo

Titolo: L’ultimo omicidio alla fine del mondo
Autore: Stuart Turton
Pagine: 407
Formato: Copertina flessibile
Editore: Neri Pozza

Il nuovo romanzo di Stuart Turton ci porta in una realtà distopica.
Il mondo è stato devastato da una fitta nebbia che,dopo aver invaso il pianeta,ha ucciso ogni forma di vita presente su di esso.
Non c'è più nulla là fuori, tranne un'isola in cui tutto è meraviglioso.La natura è rigogliosa e la vita è pacifica.Sull'isola risiedono 122 abitanti che vivono in un equilibrio perfetto insieme ai Savi, scienziati che provengono dal "vecchio mondo"e che hanno reso possibile la salvezza dell'isola dalla nebbia.
Gli abitanti, oltre che pacifici e umili, sono anche dei grandi lavoratori e convivono sin dalla nascita con una voce nella loro testa,quella di Bia. Un'intelligenza artificiale creata dagli scienziati per essere una guida e un supporto emotivo per gli isolani.

In questa società all'apparenza perfetta ci sono importanti regole da rispettare poiché tutto funzioni alla perfezione.Gli abitanti non possono superare i sessant'anni di età e alla loro morte indolore grazie a Bia,vengono immediatamente sostituiti con l'arrivo di un bambino.Tutti devono contribuire e lavorare e la sera vige un rigido coprifuoco.

Sebbene tutto sembri funzionare per il meglio, ci sono molte falle in questo sistema e nessuno pare darci troppa importanza.Nessuno, tranne Emory,una giovane donna che sembra essere la pecora nera nella società.Curiosa,intelligente e assetata di conoscenza, si pone costantemente domande sulla sua esistenza e su quella di tutti gli altri.Domande che però non  hanno mai avuto nessuna risposta, nemmeno dai Savi.

A scuotere la vita di tutti sarà la morte di Niema,la più importante dei Savi.Il suo corpo, che evidenzia chiari segni di un omicidio, sconvolge le menti dei pacifici isolani.Ma non è la perdita di Niema la cosa più grave.Con il suo decesso,il sistema di sicurezza che proteggeva l'isola dalla nebbia si spegne.Gli abitanti hanno solo 107 ore per scoprire chi l'ha uccisa e così riattivare le difese.Sfortunatamente, il guasto alla barriera ha causato anche la perdita della memoria degli abitanti dell'isola.Tutti potrebbero essere colpevoli,ma nessuno di loro ne è consapevole.

Riusciranno a scoprire chi è stato in tempo per salvare la loro isola?
Perché qualcuno ha voluto uccidere intenzionalmente uno dei membri più stimati e importanti del luogo?
Solo Emory, con il suo ingegno e la sua mente brillane fuori dagli schemi, potrà risolvere il caso e rispondere a tutte le domande.

Questo romanzo non è curioso solo per il suo lato thriller e quindi la risoluzione di un inspiegabile omicidio, ma tratta anche tematiche molto importanti.
Il fatto che un luogo in cui regna  la pace ,dove non ci sono guerre ne conflitti,un luogo che sembra perfetto e in cui tutti sognerebbero di appartene ,nasconda in realtà dei segreti oscuri,  tutt'altro che idiliaci, è qualcosa che dovrebbe far riflettere.
Il personaggio di Emory è interessante non solo per il ruolo di detective che ricopre, ma anche per la sua storia.Il fatto che, nonostante il suo acume e la sua mentalità fuori dagli schemi,non fosse vista di buon occhio da tutta la sua comunità, è un altro spunto molto interessante di riflessione.

Come sempre non posso che elogiare l'autore,la sua scrittura e l'originalità delle sue storie.Ho apprezzato tutto di questo romanzo lo stile,la storia e la storia dietro la storia.Un racconto per gli amanti del  mistero e per chi ama restare con la bocca aperta e il fiato sospeso.

                                           Note sull'autore 

Stuart Turton si è laureato i filosofia,ha lavorato in una libreria di Darwin,insegnato inglese a Shanghai, collaborato per una rivista di tecnologia a Londra,scritto articoli di viaggio a Dubai. Ora è un giornalista freelance e dopo Le sette morti di Evelyn Hardcastle (Neri Pozza 2019) è diventato uno dei più acclamati scrittori inglesi.Presso Neri Pozza è uscito anche Il diavolo e l'acqua scura (2020)